Khushi è tornata a scuola
A Dhaka, in Bangladesh, milioni di bambini e bambine sono costretti a lavorare in fabbrica per sostenere le loro famiglie. Khushi è una di loro. A soli 12 anni, ha dovuto abbandonare la scuola, mentre frequentava la quarta classe. Sua madre lavora come domestica, ma il suo reddito non è sufficiente per mantenere la famiglia. Per questo motivo, Khushi ha iniziato a lavorare in una fabbrica di abbigliamento per aiutare economicamente.
Ogni mattina si svegliava alle 6 per affrontare lunghe ore nel reparto di filatura, dove viene maltrattata dal suo capo. "Non voglio più lavorare in fabbrica", raccontava Khushi, che sognava di tornare a scuola e diventare medico. Khushi desiderava solo poter studiare, giocare con sua sorella e cucinare, attività che ogni bambina dovrebbe essere libera di fare.
ActionAid Bangladesh, insieme ai suoi partner locali, ha ascoltato la storia di Khushi e deciso di agire. Attraverso incontri con la sua famiglia, hanno spiegato l'importanza dell'istruzione e dei diritti delle bambine, inclusa la protezione dallo sfruttamento lavorativo. Dopo mesi di impegno, Khushi ha lasciato la fabbrica ed è potuta tornare a scuola.
Oggi Khushi è di nuovo in classe, determinata a realizzare il suo sogno di diventare medico. La sua storia è un esempio di speranza per le tante bambine che, come lei, sono costrette a lavorare. "Ogni bambina ha il diritto di sognare in grande", dice Sanjida Afrin di ActionAid Bangladesh, dimostrando che, con il giusto supporto, è possibile cambiare il futuro.