La disuguaglianza di genere nel mondo rurale del Sud del mondo è l’anello mancante nell’analisi della crisi alimentare; l’empowerment delle donne contadine è il fattore su cui meno hanno scommesso i donatori nella risposta all’aumento del numero di affamati e malnutriti. Dichiarazioni e documenti internazionali redatti dal 2008 ad oggi spesso non contengono alcuna considerazione di genere e raramente traducono gli stessi enunciati in azioni concrete.Nonostante si riconosca l’importanza di assicurare alle donne accesso alle risorse naturali e al credito agricolo, gli interventi in agricoltura spesso mancano di adeguate misure in tal senso. Con la campagna internazionale HungerFree Women, ActionAid ha agito controcorrente assumendo tra le priorità per la sicurezza alimentare il riconoscimento per le donne in tutti i Paesi del diritto di proprietà ed eredità della terra. La mobilitazione delle donne contadine dal Bangladesh al Gambia, dall’India al Brasile è segno che l’ultimo miglio da percorrere per consegnare la fame alla storia è il miglio che vede le donne protagoniste, con gli stessi diritti nella gestione delle risorse naturali. A cinque anni dalla data per il raggiungimento degli obiettivi del millennio, Il Miglio Rosa è un contributo per rimettere al centro del dibattito sulla fame nel mondo i diritti delle donne.