E partito questa mattina da Brindisi il secondo volo umanitario, messo a disposizione dal Ministero degli Affari Esteri, che giungerà a Cebu questa notte. Il cargo contiene farmaci antidiarroici, kit igienico sanitari, coperte, tende e teloni di plastica che serviranno a far fronte alle prime necessità dell’emergenza.Nel frattempo le prime 100 tende, messe a disposizione di AGIRE dal Ministero degli Affari Esteri per le popolazioni colpite dal tifone Haiyan e giunte con il cargo atterrato tre giorni fa a Cebu, verranno consegnate domani mattina a Tanauan, 20 km a sud di Tacloban, una delle città più colpite. Dei suoi 50.000 abitanti circa 20.000 sono sfollati, si piangono 1200 vittime e oltre 800 dispersi. La popolazione locale, guidata dal sindaco e da Padre Abe e con la supervisione di Lodovico Mariani capo missione di Intersos, che sta coordinando la logistica dell’operazione - sta ripulendo da macerie e detriti lo spazio antistante la chiesa dove verrà allestito un campo.Dal campanile di Tanauan, unico luogo in cui il telefono riesce a collegarsi, la panoramica della città distrutta è devastante. Ma ancora meglio si evidenzia l’operosità della gente di qui che non si è persa d’animo. Padre Abe ha messo a disposizione il terreno, la municipalità ha fornito i mezzi pesanti e la popolazione ha lavorato gratuitamente per preparare al meglio l’area del campo’, racconta Lodovico Mariani.Nel frattempo Cesvi-People in Need ha avviato le distribuzioni di emergenza sull’isola di Bantayan mettendo a disposizione attrezzi da cucina e cibo, soprattutto riso. Stiamo rispondendo ai primi bisogni essenziali, che riguardano la fornitura di acqua potabile, cibo e kit igienici - aggiunge imon Pánek, Cesvi-People in Need - Poi sarà necessario distribuire tende e allestire spazi sicuri per i bambini all’interno dei campi di sfollati’.SOS Villaggi dei Bambini ha già reso operativo un Child Friendly Space’, il primo di Tacloban, dove ora decine e decine di bambini possono giocare ogni giorno, cercando un po di normalità in una città ancora sovrastata dalle macerie.Anche la Croce Rossa Italiana e altre organizzazioni associate di AGIRE aderenti all’appello (ActionAid, GVC, Oxfam, VIS) sono attualmente al lavoro.Per questo continua la raccolta fondi delle ONG di AGIRE insieme alla CROCE ROSSA ITALIANA, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Protezione Civile. E possibile offrire il proprio contributo attraverso i seguenti canali:Numero Verde 800.132.870(dal lunedì al sabato dalle h.09.00 alle h.19.00)On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul sito www.agire.it e www.cri.itIn banca: con bonifico bancario su conto corrente IT79 J 03359 01600 100000060696 intestato a AGIRE onlus, presso BancaProssima, Causale: Emergenza Filippine’. E possibile donare anche presso tutti gli sportelli Bancomat del gruppo Intesa Sanpaolo. Dopo aver inserito la carta, vai su AVVISI SMS DONAZIONI E ASSEGNI, poi ancora DONAZIONI e infine scegli AGIRE e l’importo della tua donazione.In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 85593614 oppure con IBAN IT 79 U 07601 03200 000085593614, intestato a AGENZIA ITALIANA PER LA RISPOSTA ALLE EMERGENZE - AGIRE, Via Aniene 26/A - 00198 Roma, Causale: Emergenza Filippine’.Per informazioni, interviste (anche con personale italiano nelle Filippine) e materiale fotografico contattare:UFFICIO Stampa di AGIRE: 06 64781608 - ufficio.stampa@agire.itUFFICIO Stampa CROCE ROSSA ITALIANA - 06 47596283 ufficio.stampa@cri.it